Sommario:
1. Premessa.
2. La governance multilivello fortemente accentrata a livello statale nell’attuazione del Pnrr.
3. La marginalizzazione del ruolo delle regioni ed i rapporti tra centro e periferia.
4. Il potere sostitutivo come clausola di supremazia statale e l’apparato dei controlli della Corte dei conti.
5. L’opera di rafforzamento della capacità amministrativa.
6. Il parallelismo tra l’“amministrazione disaggregata” stabile e ordinaria e l’“amministrazione di missione” temporanea e straordinaria.
7. Conclusioni.
Abstract:
This essay analyses, from a legal point of view, the theme of multi-level governance as an implementation paradigm of the National Recovery and Resilience Plan (PNRR), adopted on the basis of the NextGenerationEU programme, focusing on the growing and central role assumed by the State, within a disaggregated administrative organisation. The essay analyses the mechanisms by means of which it was intended to guarantee a preordained structure for the implementation of the PNRR with a centralisation in the hands of the state level and a marginalisation of the role of the territorial autonomies, the provision of clauses of substitutive power, of monitoring and control instruments and of the strengthening of administrative capacity.
The implementation of the PNRR represents, in fact, a general test of resilience, or rather of the overall capacity of the institutional and, in particular, administrative set-up to implement precise political guidelines, with regard to policies of social and territorial cohesion, development and economic growth with the implementation of projects financed by European resources.
Il presente saggio analizza sotto il profilo giuridico il tema della governance multilivello come paradigma attuativo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), adottato sulla base del programma NextGenerationEU, ponendo l’attenzione sul ruolo crescente e centrale assunto dallo Stato, nell’ambito di un’organizzazione amministrativa disaggregata. Il saggio analizza i meccanismi attraverso cui si è inteso garantire un’assetto preordinato all’attuazione del PNRR con un accentramento in capo al livello statale ed una marginalizzazione del ruolo delle autonomie territoriali, la previsione di clausole di potere sostitutivo, di strumenti di monitoraggio e controllo e di rafforzamento della capacità amministrativa. L’attuazione del PNRR rappresenta, infatti, una prova generale di tenuta ovvero di capacità complessiva dell’assetto istituzionale.