Benedetta Celati, Servizi pubblici, disuguaglianze e “buon andamento” dell’amministrazione di prestazione

Sommario: 

1. Servizi pubblici e diritti nell’attuale contesto di “policrisi”.

2. Garanzie e tutele nell’ottica della limitazione del disservizio.

3. Vulnerabilità degli utenti e “nuove” povertà.

3.1. La vulnerabilità nel settore energetico.

3.2. La povertà sanitaria.

4. Crisi della funzione del servizio pubblico e rapporto con i poteri privati.

5. Tra buon andamento e generatività sociale.

6. Alcune osservazioni conclusive sul futuro dell’amministrazione di prestazione oltre la “trappola” della sussidiarietà.

 

Abstract:

 

The paper sets out to analyse the role of public services in the light of the current polycrisis context, which seems to be undermining their effectiveness in responding to emerging societal needs. Placing the needs of the citizen-user at the centre, the discussion will first explore the legal safeguards aimed at guaranteeing quality services.

It will then focus on the effective capacity of public services to guarantee the full enjoyment of the rights associated with them, in the face of multiple vulnerabilities arising from both subjective factors and structural conditions. Particular attention will be paid to cases of energy and health poverty. Considering the growing gaps in access to public services, the analysis highlights the need to rebalance public and private powers to better safeguard the public interest. Finally, regulatory approaches that promote community action will be examined, while emphasising the continued centrality of the driving role of public authority.

 

L’articolo si propone di analizzare il ruolo dei servizi pubblici alla luce dell’attuale contesto di policrisi, che sembra minarne l’efficacia nel rispondere ai nuovi bisogni della società.
Poggiando al centro dell’analisi i bisogni del cittadino‑utente, la discussione esplorerà innanzitutto le tutele giuridiche volte a garantire servizi di qualità. Si concentrerà poi sulla reale capacità dei servizi pubblici di assicurare il pieno godimento dei diritti a essi connessi, di fronte alle molteplici vulnerabilità derivanti sia da fattori soggettivi sia da condizioni strutturali. Particolare attenzione sarà dedicata ai casi di povertà energetica e sanitaria. Considerando il crescente divario nell’accesso ai servizi pubblici, l’analisi metterà in evidenza la necessità di riequilibrare i poteri pubblici e privati al fine di tutelare meglio l’interesse pubblico. Infine, saranno esaminati gli approcci regolatori che favoriscono l’azione comunitaria, ribadendo al contempo la perdurante centralità del ruolo trainante dell’autorità pubblica.

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